Guida in pillole per provare a comprendere uno dei concetti che incute maggior "timore" ai non addetti ai lavori ovvero la deframmentazione dell'hard disk.
Gli Hard Disk sono le memorie di gran lunga più importanti perché in genere sono quelle destinate a contenere la maggior parte di file e programmi. A tal proposito gli Hard disk non possono essere considerati un pozzo senza fondo, luoghi fisici su cui poter gettare all'infinito qualsiasi cosa. La quantità di informazioni che è possibile memorizzare è limitata. I moderni Hard disk possono arrivare a contenere ben oltre il Tera-byte (oltre 1000 miliardi di Byte). Prima di iniziare a spiegare il concetto deframmentazione cerchiamo di capire come funziona un Hard-disk.
Uso delle Cartelle.
Quando dobbiamo memorizzare all'interno di un Hard disk dei files o dei programmi, è sufficiente sempre eseguire un certo procedimento dettato dal sistema operativo. Possiamo farlo tutte le volte che vogliamo, fino all'esaurimento dello spazio disponibile su disco. Così facendo però rischiamo di ritrovarci la memoria strapiena di documenti ammassati uno su l’altro, ed il caos e la confusione regnerebbero sovrani.
Lo strumento che ci viene messo a disposizione per evitare questi inconvenienti è costituito dalla possibilità di creare una serie di contenitori virtuali chiamati CARTELLE o DIRECTORY.
Questi ultimi consentono di mettere ordine nel disco o nel nastro di memoria, permettendo quindi di rintracciare più velocemente i files e i programmi, e di gestirli meglio.
Per esempio se devo memorizzare su un disco cento files, (anziché farlo senza alcun criterio logico) posso creare prima una serie di cartelle a cui darò a ciascuna un nome appropriato (“Lettere”, “Lavoro”, “Scuola” ecc), poi dentro ognuna di esse memorizzerò i documenti attinenti al nome della cartella creata.
Ricordatevi che per lavorare bene al computer occorre sempre ordine ed organizzazione!!!
Significato di Cluster
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Successivamente il disco viene suddiviso, da una serie di raggi, in un numero variabile di spicchi, chiamati settori.
Alla fine abbiamo il disco suddiviso in una serie di celle generate dall'intersezione delle tracce con i settori. Queste celle, sono chiamate CLUSTER e rappresentano i “cassetti” entro i quali il nostro PC va a conservare i documenti che noi decidiamo di memorizzare. Questo sistema di archiviazione avviene però seguendo determinate e ben precise regole:
* ogni CLUSTER può contenere un numero limitato di informazioni, variabile a seconda delle caratteristiche dell’Hard disk e/o della formattazione eseguita..
* in ogni CLUSTER possono essere memorizzate informazioni che riguardano un solo documento.
Questo significa che se ogni CLUSTER ha una capacità di 1 M-Byte e occorre memorizzare un file di 1,5 M-Byte quest’ultimo deve necessariamente essere trascritto su due CLUSTER differenti (non necessariamente consecutivi),. Da ciò risulta che il primo CLUSTER sarà pieno, mentre il secondo sarà pieno a metà. La metà vuota del secondo CLUSTER non potrà essere riempita in quanto (come detto prima) in ogni CLUSTER possono essere contenute informazioni riguardanti un solo documento.
Files Frammentati
Un file si dice Frammentato quando viene memorizzato su unità di allocazione non consecutive. Per cui, supponendo di associare un numero progressivo a ciascun CLUSTER se un file viene memorizzato nelle unità 4, 5 e 6 non è frammentato, viceversa se viene memorizzato nelle unità 4, 5 e 7 è frammentato.
La frammentazione dei files è un fenomeno naturale che avviene a forza di memorizzare e cancellare documenti.
Per esempio memorizziamo il file “PIPPO” su un disco vuoto, supponiamo che il file in questione occupi 3 allocazioni, così:
Successivamente, nello stesso disco memorizziamo il file “Minnie”, e supponiamo che occupi 5 allocazioni, così:
Adesso nel disco ci sono due files:
PIPPO, che occupa i primi tre CLUSTER
MINNIE che occupa i successivi cinque CLUSTER
Nessuno dei due documenti è frammentato.
Ora cancelliamo il file PIPPO, cioè il primo dei due documenti, in modo che rimanga solo il secondo, così:
In seguito memorizziamo il file “ORAZIO” nel disco in questione. Supponiamo che il file occupi 4 CLUSTER così:
Mentre il file “MINNIE” non è frammentato, il file “ORAZIO” risulta memorizzato nelle prime tre allocazioni e nella nona, subito dopo “PIPPO”, per cui è frammentato in quanto scritto su allocazioni non consecutive.
Significato di Deframmentazione
Deframmentare un disco significa quindi fare in modo che i file salvati vengano memorizzati su allocazioni consecutive, evitando così che l'hard disk per caricare una qualsiasi informazione debba andare a ricercarla in parti diverse del disco. Ovviamente avere un disco perfettamente deframmentato riduce notevolmente i tempi di lavoro del nostro PC.
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