Breve guida su come rimuovere dei supporti rimovibili quali pen-drive USB utilizzando la “Rimozione sicura dell’Hardware”; su come evitare di eseguire ogni volta questa procedura cercando di comprenderne il significato.
Quante volte vi
siete fatti prendere dal panico dopo esservi resi conto che distrattamente non
avete utilizzato la “rimozione sicura
dell’Hardware” per rimuovere una pen-drive
USB dal vostro PC? Beh! A molti di voi credo sia capitato almeno una volta,
a me personalmente è successo tantissime volte, soprattutto all’inizio, quando
ero un po’ più inesperto. Ad un certo punto però ho cominciato a pormi alcune
domande: per esempio come mai, nonostante spesso non applicassi la corretta
procedura, i dati non subissero conseguenze di nessun genere… e per quale
motivo mai ci dovevano essere conseguenze.
Cerchiamo di dare una risposta …
La rimozione sicura dell’Hardware.
È una procedura che impedisce la
corruzione dei dati a seguito di un’estrazione a freddo di un qualsivoglia
dispositivo di memoria esterno e quindi anche delle pen-drive USB. Secondo le più diffuse leggende metropolitane non
eseguire questo processo equivale a cancellare o danneggiare irrimediabilmente
i dati contenuti, come poi vedremo non è esattamente così. La procedura è
comunque riassunta nei punti seguenti:
1. Cliccare col tasto destro del mouse nell’icona
presente in basso a destra, nell’area di notifica
2.
Cliccare su “Espelli …”
3.
Attendere il messaggio di conferma prima di rimuovere il supporto.
Perché eseguire la rimozione sicura dell’Hardware
La maggior parte dei sistemi
operativi utilizza per ciascun dispositivo una cache di scrittura, che se da un
lato migliora (e non di poco) le prestazioni del dispositivo, dall’altro ne
mina la sicurezza. Infatti l’operazione di estrazione a freddo del dispositivo
di memoria, per esempio di una semplice Pen-drive
USB, non lascerebbe il tempo necessario al corretto salvataggio delle
informazioni svuotandone il contenuto. Questo provocherebbe la tanto temuta
perdita dei dati. La maggior parte dei sistemi operativi utilizza, queste cache di scrittura nelle proprie
impostazioni di default, associandole sia ai dispositivi interni fissi che a
quegli esterni rimovibili. Windows
invece no! Infatti, nelle sue impostazioni predefinite il buon vecchio Bill
Gates ha fatto in modo che solo le memorie interne fisse facessero uso di cache,
mentre i supporti esterni rimovibili (e quindi anche le nostre Pen-drive USB) no, rendendo
completamente priva di significato la “rimozione
sicura dell’Hardware”. Per contro le prestazioni delle nostre Pen-drive USB non saranno al top.
Attivare o disattivare la cache di scrittura
Ovviamente quelle descritte sono
le impostazioni predefinite di Windows,
nessuno però ci vieta di modificarle attivando anche per i dispositivi USB esterni la cache e quindi migliorandone le
prestazioni. A questo scopo provate a …
- Aprire il menù Start
- Cliccare col tasto destro del mouse su “Computer” (o “risorse del computer” se usate WindowsXP)
- Cliccare su “proprietà”
4. Cliccare su “Gestione dispositivi”, sulla
sinistra della finestra (in Windows
XP sulla scheda “Hardware” e sul pulsante “Gestione periferiche”)
5. Nella finestra omonima espandere nell’elenco la
voce “Unità disco” (in Windows XP
cliccare sul simbolo ‘+’, altrimenti in Windows-Vista
e Windows7 la freccetta)
6. Ora clicchiamo col tasto destro del mouse nel
simbolo del dispositivo di memoria su cui intendiamo operare, e poi su
“Proprietà”
7. Nella finestra cliccare sulla scheda “Criteri”.
Come si può notare
dall’illustrazione avremo la possibilità di privilegiare le prestazioni di
lettura-scrittura del dispositivo attivando la cache o privilegiare la sicurezza
con la seconda opzione. Nel primo caso, saremo obbligati ad utilizzare la
procedura di “Rimozione sicura
dell’hardware”, ogni volta che dovremo espellere la pen-drive USB, nel secondo caso non sarà necessario.
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