STRUTTURE AD ALBERO

STRUTTURE AD ALBEROCome Windows memorizza i documenti e le cartelle e come questi possano essere schematizzati su carta attraverso uno modello chiamato Struttura ad albero.



Per aiutare i meno esperti a capire meglio come è strutturato, paragoniamo un personal computer ad una casa che come generalmente accade è suddivisa in diverse stanze, ognuna delle quali si comporta come se fosse una memoria. Infatti in ogni stanza possono essere presenti delle scatole, piuttosto che degli scaffali, pieni di documenti.
strutture ad albero di cartelle


Nei PC accade la stessa cosa, ogni memoria contiene, non scatole ma un numero variabile di cartelle, ovvero di contenitori di file:  strumenti importantissimi che consentono di organizzare l’archivio presente in ciascuna “stanza” così da poter rintracciare più facilmente e velocemente i vari documenti. Quando creiamo delle cartelle, inoltre, queste non vengono conservate in maniera lineare come potremo fare noi negli scaffali di casa nostra. Infatti è consuetudine che negli archivi cartacei i documenti vengano inseriti in determinati  contenitori, che a loro volta vengono appilati uno di fianco all’altro o uno sotto l’altro.  Windows invece non lavora così,  le cartelle infatti vengono archiviate secondo un modello che prevede che la maggior parte di queste vengano poste l’una all’interno dell’altra seguendo una sequenza che teoricamente può andare all’infinito.

strutture ad albero di cartelle


Nell’illustrazione tutte le cartelle poste ai livelli inferiori sono contenute in quelle che stanno ai livelli superiori, e proprio per questa caratteristica sono chiamate sottocartelle. Nell’esempio illustrato nella figura la cartella “programmi” è posta sotto “C:”, ciò significa che sta dentro quest’ultima. Lo schema rappresentato è detto Struttura ad albero e risulta di grande utilità per mostrare come sono disposti file e cartelle dentro una memoria. 


Guardando la struttura ad albero l’unica cartella che non è sottocartella di nulla è “C:\” (così chiamata nell’Hard-disk, altrimenti viene indicata con una lettera diversa), anche perché è posta più in alto di tutte. Per questa sua caratteristica è chiamata ROOT (Radice).

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